BIOGRAFIA ELVIS PRESLEY - DAL 1966 AL 1969

Nei primi mesi del 1966 Elvis lavora al suo ventiduesimo film,"Spinout".
Acquista, inoltre, un pullman Greyhound che consegnerà a George Barris affinchè lo renda simile ad un enorme camper, con tutte le comodità, per consentirgli di spostarsi.

A Marzo il film "Frankie and Johnny" esce nelle sale cinematografiche, ma non ha molto successo. 

A Maggio Elvis conosce il suo nuovo produttore discografico, Felton Jarvis, ed inizia a lavorare all’album gospel “How Great Thou Art”. 

A Giugno inizia la lavorazione del film “Double Trouble” e a Luglio "Paradise, Hawaiian Style" è proiettato nei cinema, ma la sua sorte è simile a quella di “Frankie and Johnny”. 

Ad Agosto, decidendo di non aspettare la fine dell’anno, la RCA estende il contratto ad Elvis fino al 1974 e a Settembre inizia le riprese del film “Easy Come, EasyGo”. 

A Novembre il film "Spinout", alla sua uscita nelle sale cinematografiche, non ha successo. 

Nel mese di Dicembre 1966 Elvis chiede a Priscilla di sposarlo e nello stesso periodo inizia la sua passione per i cavalli, dopo averne regalato uno a Priscilla per Natale. 
La conseguenza di questa passione fu l’acquisto, all’inizio del 1967, di un ranch di 163 acri nel Mississippi per la somma di 437.000 dollari. Al ranch viene dato il nome di Circle G. 
Nei mesi successivi Elvis e i suoi amici trascorrono molto tempo in questo luogo: era un diversivo per distogliere Elvis dalle sue frustrazioni e infelicità dovute allo stato della sua carriera, dato che i film che stava girando non avevano successo e la formula era sempre la stessa, ripetitiva più che mai. Per Elvis la situazione iniziava a farsi davvero pesante moralmente!
Intanto la RCA distribuisce l’album gospel “How Great Thou Art”, che fa vincere ad Elvis il Grammy Award per “Best Sacred Performance”. E’ il primo di tre Grammy vinti, tutti per album gospel.

A Marzo ebbe un'ulteriore conferma che doveva al più presto cambiare direzione: anche il film "Easy Come, Easy Go" è un flop. 
Elvis lavora al suo venticinquesimo film, "Clambake", mentre ad Aprile "Double Trouble" esce nei cinema. Sebbene vada meglio degli ultimi non è comunque un successo.

Il 1 maggio1967 Elvis e Priscilla si sposano con una cerimonia privata insieme ad un piccolo gruppo formato dalla famiglia e dagli amici all'Aladdin Hotel di Las Vegas. Segue una conferenza stampa. 
La luna di miele viene fatta per qualche giorno nella casa a Palm Springs per poi tornare a Graceland.

Il 29 maggio Elvis e Priscilla indossano nuovamente i loro abiti nuziali e danno un secondo ricevimento di nozze a Graceland per la famiglia e gli amici che non erano presenti al matrimonio a Las Vegas. 

Un mese dopo Elvis è già al lavoro per il suo ventiseiesimo film, "Speedway", nel quale è affiancato da Nancy Sinatra. Durante le riprese viene annunciato che Priscilla è incinta. 

Il 29 Settembre 1967 il sindaco di Memphis William Ingram e il governatore del Tennessee Buford Ellington proclamano l’”Elvis Presley Day” come riconoscimento per l’aiuto finanziario dato da Elvis alle associazioni di beneficenza. 

Negli ultimi mesi del 1967 iniziano le riprese del ventisettesimo film, "Stay AwayJoe", che, dopo tanti anni, si differenzia dai personaggio interpretati da Elvis nei film precedenti. 
Elvis acquista la sua prima casa a Beverly Hills, al 1174 Hillcrest, per la somma di 400.000 dollari.
Il film “Clambake” viene proiettato nelle sale cinematografiche, raggiungendo la posizione 15; la colonna sonora arriva alla 40.

Il 01 Febbraio 1968 nasce Lisa Marie Presley.
Elvis era riuscito finalmente a realizzare uno dei suoi sogni: una famiglia tutta sua. Aveva una vera e propria adorazione per la figlia.

A Marzo il film “Stay Away Joe” arriva nei cinema; nello stesso periodo Elvis inizia le riprese del suo ventottesimo film, "Live a Little, Love a Little", che, come "Stay Away Joe" dà modo ad Elvis di recitare un personaggio diverso dai soliti. 

Nel Giugno 1968 il film “Speedway” viene proiettato nelle sale cinematografiche, ma l’evento principale di questo mese sono i preparativi di quello che diverrà il “68 Comeback Special”, trasmesso dalla NBC. 

Gli anni '60 avevano portato grandi cambiamenti nella cultura musicale, cambiamenti ai quali Elvis, nel decennio precedente, aveva segnato la via quando aveva fatto respirare l'aria del suo pop, del rock, del country, del R&B e del gospel, ma essendo stato per quasi un decennio concentrato unicamente sulla sua attività di attore, e avendo solamente registrato in questo periodo canzoni che facevano da colonna sonora ai suoi film, era rimasto un po' estraneo alla corrente musicale del momento. In tutti quegli anni aveva raggiunto buone posizioni ugualmente con i dischi, ma contemporaneamente aveva raggiunto anche il massimo della frustrazione, dovuta a tutte le limitazioni che la sua espressione artistica aveva subito. Sperava di diventare un grande attore, ma purtroppo Hollywood non aveva la stessa aspirazione per lui. Era arrivato il momento di cambiare! Erano passati molti anni da quando era apparso l'ultima volta davanti ad un pubblico esibendosi dal vivo e in tutto questo tempo aveva sentito la mancanza di tutte quelle emozioni che solo un'esibizione "live" sapeva dare. 
Parte così il ritorno di Elvis alla musica, alle esibizioni dal vivo, con questo "'68 Comeback Special", nel quale si riunisce con i musicisti che lo avevano accompagnato all'inizio della sua carriera e con i quali, all'inizio dello show, ripercorre i momenti del suo esordio.
Troviamo quindi al suo fianco il chitarrista Scotty Moore e il batterista D.J. Fontana. Si passa poi ad un'esibizione di uno scatenato Elvis, da solo sul palco, che interpreta i suoi più grandi successi rock, in un crescendo di adrenalina ed emozioni, fino alla presentazione di una nuova canzone, "Memories". Guardando questo special si può   senz'altro dire che sebbene siano passati tanti anni e le frustrazioni proporzionalmente aumentate con il passare del tempo, Elvis ha saputo ritrovare in questo spettacolo tutta la sua energia, dando prova che il suo carisma e talento non erano di certo sbiaditi. Era più che mai al meglio della forma!
Per l'occasione indossa un completo di pelle nera disegnato espressamente per lo show da Bill Belew. Finalmente con questo show Elvis si sente se stesso, libero di esprimere finalmente quello che è.
E' spettacolare vederlo esibirsi naturalmente, senza l'obbligo della recitazione di una parte cucitagli addosso, ma nella spontaneità di una risata o di una canzone cantata a seconda dello spirito del momento. Alla fine dello special Elvis si presenta vestito con un completo bianco, per cantare una nuova canzone, scritta espressamente per l'occasione: "If I can dream".
In questa canzone vi è il pensiero di Elvis riguardo gli avvenimenti drammatici degli anni '60 (l’uccisione dei fratelli Kennedy e di Martin Luther King) e la sua speranza per l'umanità, per un mondo migliore, dove vi sia pace e comprensione.
Questa sua performance è una delle più belle e appassionate di tutta la sua carriera.

Malgrado la grande voglia di ritorno alla musica, Hollywood lo impegna ancora e nell'estate del 1968 gira il suo ventinovesimo film: "Charro!", un western, nel quale lo si vede per l'occasione con la barba. 
E' l'unico film in cui Elvis non canta.

Alla fine dell'anno è alle prese con il trentesimo film: "The Trouble With Girl" e il film “Live A Little, Love A Little” è proiettato nelle sale cinematografiche. 
La canzone "If I Can Dream" si piazza al 12 posto nella pop singles chart.

Il 03 Dicembre 1968 lo special “Elvis” – conosciuto poi come “68 Comeback Special”, viene trasmesso dalla NBC: è uno dei più grandi spettacoli dell'anno, oltre a diventare uno dei momenti storici della musica pop/rock. 
E’ anche il punto di partenza per una nuova era nella vita di Elvis Presley: quella delle esibizioni a tempo pieno sul palco, che inizieranno allo scadere dei suoi obblighi contrattuali come attore.

All'inizio del 1969, per la prima volta dal 1955, Elvis torna a Memphis per registrare musica. C'è molto materiale su cui lavorare e la voglia di fare è alle stelle. 
E' durante queste sessions che nascono alcune tra le sue canzoni più belle come "Suspicious Minds", "In the Ghetto", "Kentucky Rain" e "Don't Cry Daddy" tra le altre.
Purtroppo gli obblighi cinematografici non sono ancora terminati e nella primavera del 1969 Elvis gira il suo trentunesimo e ultimo film: "Change of Habit".
Anche il film “Charro!” arriva nelle sale cinematografiche, ma non ha successo.

A Maggio 1969 Elvis trascorre le vacanze alle Hawaii e vende il Circle G per oltre 440.000 dollari. 

Dal 31 Luglio al 28 Agosto 1969 Elvis Presley viene ingaggiato dall'International Hotel di Las Vegas per quattro settimane di spettacoli, due per ogni sera, per un totale di 57 concerti. 
I musicisti che lo accompagneranno sul palco sono tra i migliori in circolazione e a loro si aggiunge un'orchestra, un gruppo di coristi gospel maschili e uno di soul e gospel femminile.
L'orchestra è diretta da Bobby Morris, mentre i musicisti sono: James Burton (lead guitar), John Wilkinson (rhythm guitar), Jerry Sheff (bass guitar), Larry Muhoberac (piano) e Ronnie Tutt (batteria). Il gruppo femminile sono "The Sweet Inspirations" e il gruppo maschile sono "The Imperials". Charlie Hodge ha la funzione di seconda voce, chitarrista e assistente sul palco.
Nel corso degli anni ci saranno dei cambiamenti nella band: Joe Guercio diventerà il direttore d’orchestra; Millie Kirkham si unirà al gruppo di vocalist come soprano, per lasciare poi il posto a Kathy Westmoreland; Glen D. Hardin andrà al pianoforte; J.D. Sumner & The Stamps Quartet diventeranno il gruppo vocalist maschile.
I musicisti James Burton, John Wilkinson, Ronnie Tutt, Jerry Sheff e Glen D. Hardin prenderanno il nome di “TCB Band” e saranno ricordati per tutti gli anni a venire con questo nome dai fans di Elvis Presley.

La preparazione dura molte settimane e lo show parte il 31 luglio 1969. 
Comprende alcuni classici di successo di Elvis, ultimi lavori e alcune cover di altri artisti, il tutto naturalmente seguito da una conferenza stampa. E' un vero trionfo!!! Da questi show viene realizzato l'album "Elvis in Person at the International Hotel".
I costumi indossati da Elvis sono sempre disegnati da Bill Belew, che negli anni seguenti disegnerà tutti gli altri costumi di scena.

Nel Settembre 1969 viene pubblicata "Suspicious Minds", che diventa presto un successo e il primo singolo pop al primo posto in classifica dopo “Good Luck Charm” del 1962, ma anche l'ultimo. 
Il film “The Trouble With Girls” esce nella sale cinematografiche, ma non ha successo.
A Novembre viene proiettato “Change Of Habit”.