Chiesi se era vero, e lei rispose di sì, dicendomi di andare là subito.
Mi sentii come se qualcuno mi avesse pugnalato con un coltello ardente.
Presi la mia macchina e andai velocissimo a Graceland. Entrai nel soggiorno e Mr. Presley mi abbracciò. Piangeva in modo incontrollabile.
Disse: “George, l’ho perso. Ho perso mio figlio”. Non lo dimenticherò mai. Ognuno abbracciava l’altro, piangevamo tutti, pregavamo che avvenisse qualche miracolo.
Dopo circa un’ora, arrivò il Dr. Nick che ci diede la conferma.